Che rabbia! Nati per leggere
storie di prepotenti e capricciosi

 
 style=Che rabbia grande che hai, bambino... Eh
sì, proprio come le mamme e i papà, anche
i bambini si arrabbiano. Qualche adulto
finge di non accorgersene e dice che i bimbi
sono sempre buoni, ma non è vero. E i
bambini lo sanno. Sanno benissimo che
buono&cattivo convivono dentro di loro, e
che grida e capricci, pianti e graffi sono le
forme visibili di quel mostruoso grumo
d’ira che prende forma al momento della
furia. Così per il bambino la rabbia è quella
parte selvaggia di sé che è impossibile
negare, ma che bisogna imparare a governare,
prima che qualcun altro si arrabbi davvero con noi.

il libro è
Nel paese dei mostri selvaggi, di Maurice Sendak, Babalibri 1999


altre storie di bambini arrabbiati
e di capricci:
Non voglio più essere tua amica!, di Isabel Abedi, ill. Silvio
Neuendorf, IdeeAli 2002
Una principessa insopportabile, di Martin Auer, ill. Valeria
Petrone, Piemme 1997
Che rabbia!, di Mireille d’Allancè, Babalibri 2000
No, no e poi no!, di Mireille d’Allancè, Babalibri 2001
Sei stato tu, Canguro Blu!, di Emma Chichester Clark,
AER 2002
Che rabbia, di Steven Kroll, ill. Christine Davenier,
PescaMela 2002
È mio!, di Leo Lionni, Fatatrac 1986
No, no e no!, di Bel Mooney, ill. Margaret Chamberlain,
Mondadori 1998
Anna è furiosa, di Christine Nöstlinger, ill. Arnald
Ballester, Piemme 1993
Capricci che passione!, di Giusi Quarenghi, ill. Chiara
Carrer, Giunti 2002
Paolino bisticcia con Robi, di Brigitte Weninger, ill. Ève
Tharlet, Nord-Sud 2000